Asterix e il giro di Gallia
Capitolo 14
Il banchetto
Erano passati pochi minuti da quando Cambialix aveva avvvisato Asterix e Obelix di non uscire dai sacchi perchè intorno c'erano troppe pattuglie.
Solo dopo pochi minuti era rimasta solo una pattuglia.
Il decurione della pattuglia ordinò a due dei suoi legionari: " Voi due! Uscite dai ranghi!"
Purtroppo Asterix e Obelix sentirono delle parole pronunciate dal decurione, soltanto le parole "Voi due! uscite!" e siccome da dentro i sacchi non potevano vedere niente, pensarono che quelle parole erano state pronunciate da Cambialix, così uscirono dai sacchi e il decurione della pattuglia li riconobbe, Asterix e Obelix si accorsero subito dell'errore.
Mentre il decurione ordinava di arrestarli, Asterix disse ad Obelix: "Obelix, scappiamo e non dimenticare il sacco delle specialità!"
I nostri due amici si avvicinarono alla pattuglia e in un solo secondo li avevano messi a terra.
Salutarono Cambialix e se ne andarono.
Camminando a passo di marcia si trovavarono velocemente nella foresta che si trovava davanti al loro villaggio.
Intorno a loro regnava uno strano silenzio, ma Asterix lo ruppe dicendo ad Obelix: " Il nostro giro di Gallia e finito, caro Obelix!"
Aggiunse allora Obelix: "Si, siamo vicini al villaggio, caro Asterix!"
E intanto il cagnolino continuava a seguirli...
Erano ormai passati cinque giorni da quando il cagnolino aveva cominciato a seguirli e loro ancora non lo avevano neanche visto.
Poco dopo videro la palizzata, sorvegliata da una sentinella, che aveva fatto costruire il prefetto Lucius Fiordilotus per rinchiudere gli abitanti del villaggio.
Asterix bevve un sorso di pozione magica e colpì la sentinella.
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Lucius Fiordilotus |
Prima di rompere la palizzata per entrare nel villaggio, Asterix disse alla sentinella: "Và ad avvertire il prefetto Lucius Fiordilotus che siamo tornati e che lo invitiamo a una festa che dimostrerà la nostra vittoria! Abbiamo fatto il giro di Gallia!"
Obelix rompette la palizzata!
Gli abitanti del villaggio, storditi dal rumore che aveva creato Obelix rompendo la palizzata capirono che i loro due eroi erano tornati e corsero subito a dargli il benvenuto.
A sera l'ispettore Lucius Fiordilotus andò a constatare, con la morte nell'anima, la sua disfatta, accompagnato da Gracchus Nongettoplus, centurione dell'accampamento di Petibonum.
Asterix gli fece vedere le specialità che avevano preso i due amici nel loro giro di Gallia e gli disse: "Ecco le delizie che abbiamo portato da tutta la Gallia...prosciutto di Lutezia, sciocchezze di Camaracum... vino di Durocortorum, salsicce di Tolosa, insalata nizzarda, bouillabaisse di Massilia, ostriche e vino di Burdigala!"
Proprio all'ultimo momento Obelix disse: "Ma manca ancora una cosa al nostro banchetto! La specialità del nostro villaggio!
Allora, Asterix facendo l'occhiolino disse ad Obelix: "Giustissimo, Obelix!" e detto questo andò verso il prefetto Fiordilotus e gli disse: "Lucius Fiordilotus, il nostro villaggio ti offre la sua specialità...LA CASTAGNA!!"
E detto questo Asterix sferrò un pugno al prefetto facendolo volare molto in alto e facendogli perdere i sensi.
E così al loro banchetto aggiunsero la specialità del loro villaggio; l'immancabile cinghiale.
Poco prima che inizzasse il banchetto il cagnolino che era entrato con loro nel villaggio, ancora Asterix e Obelix non lo avevano notato, andò verso Obelix, gli abbaiò e Obelix si voltò, finalmente lo vide, si inginocchiò e gli diede una carezza.
Obelix decise che quello sarebbe stato il suo cagnolino; ma doveva trovargli un nome.
Ci pensò a lungo e dopo un po' ne trovo uno adatto; quel cagnolino si sarebbe chiamato Idefix.
Assurancetourix il bardo del villaggio al banchetto avrebbe voluto cantare una canzone di bentornati per i due amici, ma siccome agli abitanti del villaggio non piacevano le sue canzoni, per evitare che cantasse lo legarono e lo imbavagliarono non permettendogli di cantare e di partecipare al banchetto.
E per festeggiare l'esito trionfale del giro di Gallia, i nostri amici fecero un magnifico banchetto...un banchetto con molte stelle! I Galli mangiarono le deliziose specialità del loro bel paese...e i Romani contarono le stelle...
FINE
Cristiano