Asterix e il giro di Gallia
Capitolo 6
Catturato!
In casa di Unodueix, Asterix si era già addormentato; invece Obelix non aveva voluto fare la siesta, perchè dopo aver mangiato ben due cinghiali aveva ancora fame!
A causa della sua insaziabile fame andò nel bosco a caccia di altri cinghiali da mangiare.
Intanto Unodueix giunto in città era arrivato alla guarnigione, entrò e disse al centurione:
"Voglio tradire i due Galli che cercate, che si trovano in casa mia!"
"Voglio tradire i due Galli che cercate, che si trovano in casa mia!"
Il centurione gli rispose che se stava dicendo la verità avrebbe avuto 200 sesterzi, ma se stava mentendo avrebbe avuto 200 frustate.
E così, Unodueix ed il centurione insieme ad una ventina di legionari si misero in marcia verso la casa di Unodueix.
Arrivati a destinazione questi disse al centurione: "Sono là dentro...Io preferisco nascondermi qui mentre vi aspetto."
Quando entrarono, Asterix stava ancora dormendo, fu svegliato bruscamente dalla voce del centurione che gli disse:
"Un gesto e sei morto, Gallo!!"
"Un gesto e sei morto, Gallo!!"
Asterix non ebbe il tempo di bere un sorso della sua pozione magica, che i legionari lo incatenarono da capo a piedi.
Il centurione diede a Unodueix la sua ricompensa, 100 sesterzi.
Unodueix chiese al centurione: "Non avevamo detto 200?"
"200 sesterzi per due, Galli, ma ce n'era uno solo." gli rispose il centurione.
Appena il centurione finì di parlare, Unodueix avendo paura della reazione del secondo Gallo corse subito verso casa; aveva intenzione di fuggire via portando con se più cose possibili.
Stava per partire quando ad un tratto tornò Obelix, e non vedendo il suo caro amico chiese ad Unodueix dove mai potesse essere Asterix.
Unodueix gli disse mentendo che Asterix era partito, ma Obelix non gli credette.
Unodueix impaurito dato che Obelix molto arrabbiato lo aveva sollevato da terra solo con una mano, gli confesso tutto; e gli disse che i legionari lo avevano portato alla vicina città.
Obelix chiese il nome della città e Unodueix disse: "*Divodurum!" Obelix non avendo capito gli disse scuotendolo forte per la rabbia: "Non cercare di addolcirmi! Non ho voglia di Rhum. Voglio il nome della città!"
Unodueix gli spiegò che Divodurum era il nome della città e che si trovava a est.
Detto questo Obelix prese il sacco contenente le specialità delle città che sino ad allora avevano visitato ed uscì da quella casa, oltrepassò il bosco dirigendosi verso Divodurum.
E in quanto a Unodueix non tradì mai più i suoi compatrioti. era un mestiere ben pagato, ma pieno di rischi!
Stava per partire quando ad un tratto tornò Obelix, e non vedendo il suo caro amico chiese ad Unodueix dove mai potesse essere Asterix.
Unodueix gli disse mentendo che Asterix era partito, ma Obelix non gli credette.
Unodueix impaurito dato che Obelix molto arrabbiato lo aveva sollevato da terra solo con una mano, gli confesso tutto; e gli disse che i legionari lo avevano portato alla vicina città.
Obelix chiese il nome della città e Unodueix disse: "*Divodurum!" Obelix non avendo capito gli disse scuotendolo forte per la rabbia: "Non cercare di addolcirmi! Non ho voglia di Rhum. Voglio il nome della città!"
Unodueix gli spiegò che Divodurum era il nome della città e che si trovava a est.
Detto questo Obelix prese il sacco contenente le specialità delle città che sino ad allora avevano visitato ed uscì da quella casa, oltrepassò il bosco dirigendosi verso Divodurum.
E in quanto a Unodueix non tradì mai più i suoi compatrioti. era un mestiere ben pagato, ma pieno di rischi!
Cristiano
*Metz
Eh già, meno male che Unodueix ha capito la lezione...
RispondiEliminaForse per lui è meglio andare a giocare la schedina, invece di tradire i compatrioti... =)
Grazie per il racconto!